Un salto nel futuro prossimo venturo. Nella nostra epoca così densa di tecnologia, è possibile fare attendibili supposizioni su come potrà essere la musica nei prossimi decenni, anche in base all’analisi di quanto è già successo nella sua storia?

Intanto dobbiamo considerare gli strumenti musicali anche in quanto attrezzi meccanici, che risultano da una lunga storia evolutiva, al di là del loro utilizzo creativo. E poi bisogna riflettere sul fatto che l’uso del computer, e più in generale della tecnologia informatica, dà oggi modo di inventare strumentari e modalità espressive del tutto nuove, personali ed esclusive. Il workshop, nel quale è inserito un concerto di 45 minuti, è in tre tempi (presentazione, concerto, interattività) e prevede quindi anche l’intervento diretto del pubblico, invitato a utilizzare le apparecchiature.

Il concerto è un intreccio tra le sonorità elettroniche degli strumenti touchless e futuristi utilizzati da Tarabella e quelle acustiche di uno strumento primordiale quale la batteria, il tutto arricchito dalle proiezioni, anch'esse interattive, create per Collisions dalla artist designer berlinese Moodif; un paesaggio sonico, visionario ed in continua mutazione, in un viaggio che parla al cuore e alla mente dello spettatore.

Per un assaggio guarda COLLISIONS @ roBOt festival 2014

Con
Alessandro Baris, Batteria, kalimba e microfoni a contatto
Leonello Tarabella, Elettronica, interfacce gestuali (palm driver e handel)

A cura di Marco Stancati