#FFdG14 sulla scia dei ricordi, già proiettati verso il #FFdG16

#FFdG14 sulla scia dei ricordi, già proiettati verso il #FFdG16

10/10/2014

Il Festival delle Generazioni è di tutti! Oltre a seguire Live su Twitter e gli altri social, cosa accade in tempo reale in questa tre giorni fiorentini, pubblichiamo anche dopo il Festival, i contributi dei nostri volontari "social" impegnati nel seguire gli eventi del #FFdG14.

Di seguito l'articolo di Laura Faedi intitolato Il nostro Festival
Ritornare alla routine quotidiana è sicuramente la parte più dura, anche se lavorando per la Fnp Cisl difficilmente è concesso annoiarsi! L’esperienza del Festival delle Generazioni è stata bellissima, credo soprattutto per chi come me non ha partecipato alla precedente edizione. Appena giunta in Fnp Cisl, ad inizio 2014, mi hanno subito parlato del Festival come un evento che vede giovani ed anziani partecipare insieme come volontari o spettatori, dimostrando come l’incontro tra generazioni sia possibile, anzi normale. Ed è stato proprio così. Per tre giorni abbiamo avuto nuovi nonni … e per chi come me ha la sfortuna di non essere più un nipote è cosa non da poco!

Durante il Festival il popolo della Fnp Cisl si è incontrato e conosciuto, emiliani (e romagnoli come me!) insieme a padovani liguri, romani e siciliani. Tutti per far sì che le manifestazioni riuscissero al meglio, che ospiti e spettatori tornassero a casa contenti e con un bel ricordo. Il Festival è stato più “social” della I° edizione, con un gruppo di giovani e non solo collegati a social network ed impegnati ad immortalare e raccontare ogni istante della manifestazione attraverso Facebook, Twitter, Instangram. Giovani che tornati a casa, continuano a restare in contatto tra loro, quasi non volendosi rassegnare al fatto che il Festival sia ormai concluso.

Tra gli ospiti più attesi e più seguiti Anna Maria Furlan, Segretario generale aggiunto della Cisl, alla quale il pubblico presente in piazza Santa Croce ha dedicato una standing ovation, ammaliato dalla forza del suo messaggio e dalla franchezza delle sue parole. Una donna forte, che con la sua grinta è riuscita ad unire le speranze dei giovani precari come me a quelle dei pensionati.

Inoltre piazza della Repubblica ha ospitato la “Signora” Carla Fracci, sempre elegantissima e regale, insieme alla sua allieva italiana più famosa Eleonora Abbagnato. Con la loro consueta eleganza e raffinatezza – ahimè sconosciuta non avendo mai avuto il fisico e le capacità per innalzarmi sulle punte in uno stretto tutù rosa- ci hanno raccontato quanto sia importante non smettere mai di credere nei giovani, per imparare da loro ed aiutarli a crescere. I giovani diventano nuova ispirazione per chi ha la capacità e la forza di credere ancora nel proprio lavoro e nelle proprie passioni.

Bellissimi eventi anche la sera al Mandela Forum dove il tema dell’incontro intergenerazionale si è unito alla musica e alle canzoni, grazie a Ron Canzian e al mitico Vecchioni insieme ai loro figli ed allievi, ma anche alle risate che il grande Brignano non ci ha risparmiato. Eventi perfetti ed emozionanti anche per chi, come noi volontari, era al termine di una lunga giornata piena di incontri, tavole rotonde e rassegne stampa.

Tornare nel 2016 al Festival delle Generazioni? Certo che sì! Con la voglia di migliorare il proprio lavoro, rivedere tutti e ricominciare una nuova e bella avventura.