Domenico Marra

Nasce nel 2004 e vive in Calabria, inizia lo studio del violino all’età di 4 anni sotto la guida del M° Barbara Galati, e del flauto traverso con il papà, in seguito continuerà a studiare in Conservatorio dove frequenta il 3° Anno con il M° Arnaboldi. Si esibisce in duo con il papà sia come piccolo flautista sia come violinista. Già da tre anni segue il corso di perfezionamento tenuto dal M° Natalia Ceaicovschi.

Durante le sue performance ha sempre dimostrato la sua straordinaria capacità di esibirsi davanti al pubblico che sottolinea sempre con applausi di approvazione le sue performance. Tra i ricordi più belli del giovanissimo musicista sicuramente una citazione la merita la partecipazione al concerto tenuto dall’orchestra di Laureana di Borrello, nell’Agosto 2014 presso il Parco di Roccelletta di Borgia, nell’ambito di Armonied’arte festival, diretto dal M° Riccardo Muti, che alla fine dell’esibizione ha voluto proprio il piccolo Domenico sul podio in rappresentanza di tutti gli orchestrali.

Nel 2015 ha preso parte a Bologna alla 3° edizione del Festival delle generazioni, -il più piccolo protagonista del festival- esibendosi alla Sala borsa e al Teatro Auditorium Manzoni, assieme ad Alessio Boni, Mariano Rigillo e Francesco Brancatella nella pièce teatrale dello stesso Brancatella “Cosimo e Giuliano De Medici: due interviste impossibili”. Domenico sin da piccolo ha scelto la musica come sua compagna d’avventura, trascorre le sue giornate frequentando la seconda media dove ha un ottimo profitto in tutte le discipline e suonando, alternando, il Flauto traverso e il violino con la speranza un giorno di coronare il suo sogno: diventare un grande musicista.