Ermenegildo Bonfanti
Ermenegildo Bonfanti

Ermenegildo Bonfanti

Medico cardiologo, dirigente medico dell’Unità di terapia intensiva cardiologica del presidio ospedaliero della Ausl di Parma, già vice Presidente del Consorzio socio-sanitario di Fidenza (Pr), consulente del Dipartimento della programmazione del Ministero della sanità e componente del Comitato di Programmazione sanitaria quale esperto per le analisi tecniche economiche e sanitarie per la predisposizione del Piano sanitario nazionale.

E’ stato il Segretario Generale della Cisl Medici. Ha diretto la Segreteria del Segretario Generale della Cisl con funzioni di direzione del personale e referente degli Organi Collegiali.

Eletto successivamente Segretario Generale della Fisos Cisl (Federazione degli Operatori della Sanità), è divenuto al Congresso costituente della Fist Segretario Generale della più consistente Federazione del pubblico impiego che associa gli operatori e i dirigenti della sanità e delle autonomie locali.

Eletto nel 1999 nella Segreteria confederale nazionale, assume un ruolo di significativa valenza nella Organizzazione in diversi dipartimenti.

Dal 30 ottobre 2009 è Segretario Generale della Federazione Nazionale dei Pensionati, Fnp Cisl, che rappresenta 2.200.000 soci e costituisce l’area strategica del personale in quiescenza che origina da una pluralità di provenienze dei settori della rappresentanza attiva del lavoro.

In relazione all’espressione complessiva di un’esperienza esistenziale interamente rivolta alla rappresentanza e alla tutela dei lavoratori e dei ceti marginali della società, nel 2010 è stato nominato Consigliere per la IX Legislatura (2010-2015) del Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro (Cnel).

Fra gli eventi più innovativi del 2012 avviati da Bonfanti va menzionato il Festival delle Generazioni (Firenze 12\14 ottobre), dando concretezza alla necessità di un incontro della rappresentanza anziana con la componente giovanile per stimolare l’avverarsi di un flusso relazionale fra due aree di marginalità e di irrilevanza sociale nella composizione della società civile.