Andrea Vianello

Dal 2010 è al timone di Agorà, programma quotidiano in onda su Rai3. Nel 1990 vince un concorso pubblico ed entra in Rai. Prima di essere un volto di Rai3 lavora per GR1. Per la radio segue le stragi di mafia di Capaci e di via D’Amelio, i successivi processi, il rapimento di Faruk Kassam, l’eruzione dell’Etna e i delitti del mostro di Foligno. Grazie all’inchiesta sul terremoto in Irpinia vince l’Oscar della Radio nel 1993. La sua voce otterrà un nuovo riconoscimento quattro anni dopo a Saint Vincent, dove gli sarà consegnato il premio come miglior giornalista radiofonico del 1997. Tra il 1998 e il 2002 cura e conduce “Radio anch’io”, storico spazio d’approfondimento di Radio Rai. L’esperienza maturata in radio è al centro del corso sul giornalismo radiofonico che tiene all’Università Sapienza di Roma. Dal 2001 è un volto di Rai3. Nel 2000 approda sul piccolo schermo con il programma di Rai Due “Tele Anch’io”. Per Rai3, dal 2001 al 2003, è stato autore e conduttore della trasmissione “Enigma“ e dal 2004 al 2010, sempre per la terza rete, ha condotto “Mi manda Raitre”. Nel 2000 si aggiudica il premio Flaiano, il Premio penne pulite e il Premiolino come miglior giornalista del mese e nel 2002 il Premio Festival della TV. Dal 2004 al 2010 conduce “Mi manda Raitre”. Nel 2008 ha pubblicato per Baldini Castoldi Dalai il libro “Assurdo Italia”.