David Riondino

David Riondino

Toscano, classe 1952, può definirsi un artista poliedrico. Dal debutto giovanissimo al teatro Zelig di Milano (1975) è passato attraverso quasi tutte le forme di comunicazione tra musica (gli album Boulevard, Tango dei miracoli con illustrazioni di Milo Manara, e Racconti picareschi), televisione (Lupo solitario, Fuori orario, Aperto per ferie, L’araba fenice, il Maurizio Costanzo Show con il noto personaggio del cantautore brasiliano Joao Mesquinho, Bulldozer e Una Poltrona per due) e radio (Vasco De Gama con Dario Vergassola e attualmente Il dottorDjambè con Stefano Bollani e Mirko Guerrini). La sua principale attività rimane comunque il teatro, sempre all’insegna della commistione di generi, fra poesia, satira, testi classici e musica dal vivo, di cui sono esempio anche gli ultimi spettacoli con la collaborazione dei corpi bandistici delle piazze in cui vengono allestiti, quali La buona novella di Fabrizio De Andrè, Il Corsaro Nero di Verne, Poema di Garibaldi. Verseggiatore satirico per «Tango», «Il male», «Cuore», «Comix», tra il suoi libri ricordiamo Rombi e Milonghe (Feltrinelli, 1993) e, illustrato da Milo Manara, Il trombettiere (Magazzini Salani, 2012). Documentarista, ha girato e prodotto vari lavori sull’improvvisazione in versi a Cuba, uno per tutti Shakespeare in Avana, nel 2010.