Sostenibilità, amore per la natura, insegnamento dei nonni ed entusiasmo di piccoli studenti

Sostenibilità, amore per la natura, insegnamento dei nonni ed entusiasmo di piccoli studenti

18/03/2015

Sostenibilità, educazione ambientale, tradizioni. Questi i tre fattori alla base dei progetti, che in tutta Italia, vanno affermandosi, anche in vista dell’Expo. Associazioni ed istituzioni scolastiche infatti, sin dalle classi della scuola primaria, stanno provando ad insegnare alle piccole generazioni, l’amore per la natura, l’importanza di mangiar sano, l’entusiasmo di creare vita. Lungo tutto lo stivale, infatti proliferano diverse iniziative che vedono protagonisti le generazioni a confronto, unite in un viaggio di riscoperta di antichi sapori, nuovi odori, crescita e sostentamento. Armati di attrezzi di giardinaggio e guidati dalle maestre, piccoli allievi, in base alla stagione, provano a smuovere le zolle, a coltivare ortaggi, ad innaffiarle quanto basta, proteggendole dalle intemperie, permettendo poi alle cuoche delle mense scolastiche di cucinarle e di apprezzarle a pranzo. E’ quanto succede in alcune regioni del Nord Italia in primis, e su questa scia anche in tutta Italia, dopo aver approfondito, osservato e riflettuto sui temi di Expo 2015. Diverse le associazioni che hanno ideato veri e propri di laboratori, dove i meno giovani insegnano ai nipoti e loro coetanei, l’arte di curare l’orto. Danno ai piccoli dei consigli, gli insegnano i giusti movimenti, illustrano in quale periodo sia meglio coltivare un ortaggio piuttosto che un altro. I bambini complice la natura, riscoprono un nuovo modo di vedere le cose, dando sfogo alla creatività ma anche attenendosi al senso di responsabilità di cui vengono investiti, affinchè il seme gettato nel giardino a disposizione cresca e prenda vita. L’iniziativa, che segue un progetto pilota nazionale, sostenuto anche da diversi comuni, vede il riutilizzo di pezzetti d’orto e giardini altrimenti inutilizzati, abbellendoli di fiori e sfruttandoli al meglio, sfruttando la saggezza dei nonni e la voglia di imparare dei più piccoli.